Cattedrale di Holguín

Visita l’accogliente Catedral de San Isidoro, a Holguín e scopri lo stile moresco che ne decora gli interni

Catedral de San Isidoro
© Eric Alarie

Appartenente alla Chiesa Cattolica, la Catedral de San Isidoro (Cattedrale di San Isidoro) o Catedral de Holguín (Cattedrale di Holguín) venne trasferita qui, un anno dopo della creazione della città di Holguín, nel 1719 da Las Guazumas e Hato las Cuevas. Ma solo il 3 aprile 1720 venne benedetta come il primo edificio ecclesiastico di Holguín, con la celebrazione, il giorno seguente, della prima messa della città.

Più tardi, nel 1730 fu distrutta e ricostruita, ma questa volta, utilizzando i materiali che si conservano ancora oggi, cioè intonacatura e fango per il tetto, legno intagliato e pavimenti di mattoni. Più avanti, si ampliò con due navate laterali e una sacrestia.

La parrocchia ha una forma a croce latina, proclamata cattedrale nel 1979 e, successivamente venne consacrata nel 1996. In riconoscimento a questo fatto, si eresse nella cattedrale una statua dedicata a papa Giovanni Paolo II.

Puoi accedervi dalla piazza della chiesa o da Plaza San Isidoro, che adottò il nome di Julio Grave de Peralta a partire dal 1898. In questo modo, la piazza costituì, a partire dalle sue origini, il primo centro politico-religioso della città.

La prima costruzione della chiesa è opera del consigliere Don Diego de Ávila y de la Torre e rimase in piedi fino al 1815. Siccome la chiesa era molto danneggiata, si decise la sua ricostruzione e ampliazione a partire dal 1800. Da questa ristrutturazione sorsero la Cappella della Vergine del Rosario, sul lato destro e la Cappella di Gesù Nazareno, oggi della Vergine della Carità, al lato sinistro. Sebbene la ricostruzione ufficiale terminò nel 1815, le modifiche continuarono durante tutto il XIX secolo e nella prima metà del XX.

Nei suoi primi secoli di vita, XVIII e XIX, conteneva numerosi altari dipinti in oro e immagini rifinite anch’esse in oro, argento o pietre preziose e altri oggetti in oro. Sfortunatamente, perse tutto il suo ricco arredamento a causa del Concilio Vaticano II. Tuttavia, la cattedrale presenta interni moreschi, ancora originali, con i preziosi soffitti intagliati, gli esempi più belli dello stile mudéjar nella città di Holguín; e la bellezza artistica dei soffitti delle cappelle.

Un fatto importante legato alla chiesa è che la sua ampiezza rese possibile, tra il 1922 e 1940, l’installazione al suo interno della prima biblioteca pubblica della città.

Ulteriori informazioni:

Posizione:

Calle Libertad e/ Aricochea y Luz Caballero, Holguín, Cuba.

Mappa interattiva:

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