Passeggiando per il centro della città, troverai nell’incantevole Parque Céspedes, la storica chiesa, Iglesia de San José. Si tratta di uno degli edifici più significativi di Holguín che risale all’epoca coloniale.
La sua creazione è frutto del riconoscimento ufficiale di Holguín come città, nel 1752. Dovuto all’acquisto di questo titolo, un gruppo di frati francescani, decise di trasferirsi nella città, per fondare il primo convento francescano di Holguín. La buona intenzione dei frati era quella di alfabetizzare ed educare i bambini, e di aiutare i più anziani.
La prima costruzione che realizzarono, fu l’eremo in cui, successivamente si eresse la chiesa Iglesa de San José, in quanto gli venne negato il permesso di costruzione del convento. Finalmente, la chiesa venne autorizzata nel 1803, ma la sua costruzione non iniziò fino al 1815, in quanto dipendeva tutto dalle donazioni della popolazione. Terminata nel 1819, la chiesa costituì uno dei monumenti più importanti della città, per la sua architettura e il suo alto valore storico.
Tra i fatti più rilevanti, la chiesa viene ricordata per essere uno dei quattro punti fondamentali per la difesa della località dell’esercito spagnolo, in quanto si trova nel centro della città ed era la costruzione più alta di quell’epoca, dalla quale si poteva avvistare qualsiasi pericolo.
Per quanto riguarda la sua architettura, la chiesa attuale si differenzia molto dalla sua struttura originale. Formata in un primo momento da tre navate, è soggetta alla prima ristrutturazione del campanile nel 1842, unico elemento neoclassico che si mantiene del secolo XIX. Più tardi, nel 1927, venne restaurato l’orologio, situato al terzo piano della torre e si incaricò dei lavori, una prestigiosa casa tedesca. Fu il primo orologio a segnare l’ora della città; il secondo venne posizionato a Parque Calixto García, nella torre degli attuali cinema Martí.
Già nel secolo XX, comincia l’ampliamento definitivo della chiesa. Alla fine degli anni ‘30, si aggiunsero le stanze del parroco e del vice parroco, si ridistribuirono gli spazi della sacrestia, ampliando la costruzione verso i lati e su due piani. Nel 1951 venne eretta la chiesa attuale, rimanendo solamente il campanile e alcuni muri della sacrestia come opere del secolo XIX. Il progetto si basava, tra altre modifiche importanti, nella costruzione nel presbiterio, di una cupola ortogonale con fori che permettessero il passaggio della luce esterna per risaltare le immagini presenti nell’altare maggiore.
Durante la visita, ti troverai davanti ad un tempio in stile neoclassico, all’interno dell’ecletticismo tipico dell’arte cubana, sempre degna di ammirazione. Non perderti la visita alla chiesa legata alla leggenda degli amanti di Holguín.
Ulteriori informazioni:
Posizione:
Plaza Carlos Manuel de Céspedes, Holguín, Cuba.
Mappa interattiva:
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